In former times, mid war an' strife,
The French invasion threatened life,
An' all was armed to the knife,
The Fishermen hung the Monkey O!
The Fishermen wi' courage high,
Seized on the Monkey for a spy,
"Hang him" says yen, says another,"He'll die!"
They did, and they hung the Monkey O!.
They tortor'd the Monkey till loud he did squeak
Says yen, "That's French," says another "it's Greek"
For the Fishermen had got drunky, O!
"He's all ower hair!" sum chap did cry,
E'en up te summic cute an' sly
Wiv a cod's head then they closed an eye,
Afore they hung the Monkey O!
(The Monkey song)
Siamo nei primi anni dell'Ottocento e ci troviamo in quel di Hartlepool nella contea inglese di Durham. Sembra una giornata come tante ma il tempo non è dei migliori, c’è una tempesta e la gente del luogo non può andare a fare ciò che di solito si fa in quel di Hartlepool ovvero pescare, perché in fondo a Hartlepool, nei primi anni dell'Ottocento, non c’è un cazzo da fare se non pescare.
Una nave battente bandiera francese lotta nella tempesta e i
cittadini di Hartlepool la osservano con attenzione, quasi intimoriti, perché
siamo nel pieno delle guerre napoleoniche e si teme un’invasione francese. Dopo
ore, la nave ormai alla deriva, si arena sulla spiaggia. Un gruppo di pescatori
che ha seguito la scena dalla costa si avvicina e la perlustra alla ricerca di
qualche superstite, la “Chasse - Maree” è vuota, l’equipaggio probabilmente
disperso, c’è un solo sopravvissuto vestito da soldato: “E’ un francese!”- “E’
una spia!” urlano i pescatori e la gente
del luogo. In realtà quello strano individuo è una scimmia, una scimmia vestita
con la divisa dell’esercito francese, probabilmente per il divertimento
dell’equipaggio.
Come potete ben immaginare in quel di Hartlepool nei primi
anni dell'Ottocento nessuno ha mai visto un francese e nessuno ha mai visto una
scimmia. I pescatori decidono di processare l’invasore, la scimmia
ovviamente non risponde alle domande, arriva dunque la sentenza: condanna a
morte. A fare da forca l’albero di una delle loro Coble. La scimmia viene impiccata e da quel giorno i cittadini di Hartlepool
saranno per tutti i Monkey hangers.
Questa è ovviamente solo una leggenda ma tanto basta per
etichettare un popolo a vita.
Well, it happened up in Hartlepool, about the time that France,
And the Emperor Napoleon were leading us a dance,
The Froggies took the crew of a British man of war,
But the captain’s pet monkey got washed up on the shore.
Old folks, young folks, everyone and each,
Come and see the Frenchie who’s landed on the beach,
He’s got long arms, a great long tail, he’s covered all in hair,
We think that he’s a spy so we’ll hang him in the square.
Passa un secolo intero, siamo nel 1908, e in quel di
Hartlepool non c’è da fare un cazzo se non pescare, non si vedono navi francesi
e scimmie all’orizzonte. La “West Hartlepool rugby club” è appena
fallita lasciando inutilizzato il suo stadio, il Victoria Ground. Molti lo
ritengono uno spreco e decidono di fondare una squadra di calcio con il nome di "Hartlepools United Football Athletic Company". Va detto che dal 1881 esisteva in città il West
Hartlepool Amateur Football & Athletic Company Limited, una squadra che nel
1905 riuscì ad aggiudicarsi la FA
Amateur Cup , battendo in finale il Clapton (club di Forest Gate, Londra) per 3
a 2. Il West Hartlepool raggiungerà
l’anno seguente il quarto turno di FA Cup venendo eliminato dal Barrow e
arriverà quarto in Northern League nella
stagione 1907/1908. Con l’avvento dell’ Hartlepool United molti giocatori
lasciano la squadra per unirsi alla nuova compagine, il West Hartlepool resisterà altri 2 anni prima di fallire e
lasciare l’intera città al nuovo club.
Passerà quasi un altro secolo, bisognerà aspettare il 2002
per arrivare dove voglio arrivare io, ma vale la pena andare con ordine, perché
l’Hartlepool nel corso della sua storia
ha regalato diverse gioie.
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Hartlepool United 1908 |
La prima partita dell’Hartlepool viene disputata il 2
settembre del 1908 contro il Newcastle, una partita senza storia che vede i
pools vincere addirittura per 6 a 0.
Esordio con il botto che potrebbe far
pensare a una storia ricca di soddisfazioni e trofei ma purtroppo non sarà così.
Nel 1916 il porto di Hartlepool è uno dei più importanti di
tutta l’Inghilterra, siamo in pieno primo conflitto mondiale e un dirigibile
tedesco senza scimmie a bordo, bombarda
e distrugge la tribuna che affaccia su Clarence Road. Viene costruita una
tribuna in legno che resterà fino al 1980 quando verrà abbattuta per motivi di
sicurezza, il nuovo settore verrà costruito soltanto nel 1995. Dopo la fine
della guerra il club ha tentato per anni di farsi risarcire direttamente dal governo tedesco il danno subito.
Nella stagione 1921/1922 viene acquistato dal Workington
tale Forman per 10£ e una confezione di aringhe affumicate. Sul finire degli anni Venti il manager del club è Bill Norman e si narra che una volta, per convincere i propri giocatori ad allenarsi sotto una violenta nevicata, si
spogliò nudo e cominciò a rotolarsi in mezzo al campo innevato.
Il 5 gennaio del 1957 al Victoria Park si gioca quella che
diventerà la partita più importante e bella della storia dei pools. Il terzo
turno di FA Cup mette di fronte i Monkey hangers contro forse il Manchester
United più forte della storia, quello dei Busby babes. Il Victoria Park quel giorno conta 17.426 spettatori,
record assoluto per l’Hartlepool. Passano solo 9 minuti e il Manchester si
porta in vantaggio con Whelan, 1 solo minuto dopo è John Berry a raddoppiare e
al 30esimo minuto Tommy Taylor mette a segno il goal del 3 a 0. L’allenatore
dei pools è Fred Westgarth in carica dal 1943, sotto il suo regno quel
giorno riceverà l’ultimo regalo della sua carriera. I pools accorciano al 35’
con Frank Stamper, vanno sul 2 a 3 al
53esimo con Dennis Johnsson e 12 minuti dopo pareggiano con Jackie Newton. Ci penserà l’irlandese
Billy Whelan a rovinare tutto portando i red devils sul 3 a 4. Neanche 30 giorni dopo i pools vengono
sconvolti dalla scomparsa di Fred Wesgarth. Matt Busby qualche tempo dopo nella
sua autobiografia descriverà quel
Hartlepool – Manchester United così: “The most exciting match I've ever
watched." Un anno dopo ci fu il tragico disastro aereo di Monaco di
Baviera in cui morirono otto undicesimi di quello storico Manchester.
L’Hartlepool ha sfiorato la vittoria nella Third Division North e si è spinto
fino al quarto turno di FA Cup.
Ottobre del 1965, la dirigenza dei
pools decide di affidare
la squadra a un allenatore appena 30enne, proveniente dalla panchina della squadra
riserve del Sunderland. Il giovane manager accetta l’incarico e chiama come
vice un altro signore un tantinello più anziano che al tempo è manager del
Burton Albion. I due, vista la pessima situazione finanziaria del club (il più
giovane dei due guiderà addirittura il pullman durante le trasferte per non
gravare sul bilancio), decidono di girare tutti i pub di Hartlepool alla
ricerca di fondi e riescono a costruire una squadra più che decente che
riuscirà a spingersi fino all’ottava posizione in campionato, tanto basta affinché
il Derby County si accorga di loro. Quei
due uomini si chiamano Brian Clough e Peter Taylor e la loro carriera da
professionisti, nonché la loro splendida storia, partirà proprio da Hartlepool.
Il 6 maggio 1968 un anno dopo
Clough e sotto la guida di
Angus
McLean, l’Hartlepool batte 2 a 0 lo Swansea al Victoria Ground e
conclude al terzo posto la sua stagione centrando la sua prima storica
promozione in terza serie. L’avventura in terza serie durerà un solo anno.
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Brian Howard Clough porta i pools in trasferta |
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Poi il nulla, se non in negativo, come nella stagione
1992-1993 dove i pools entrarono nella storia per aver disputato 13 partite di
fila senza segnare un solo gol.
E arriviamo al 1999.
Hartlepool è ancora quella città dove non c’è un cazzo da fare
se non pescare. Nel frattempo, un pizzico di
popolarità in questi anni è arrivata grazie alla matita di
Reg Smythe, che nel 1957 creò per il
Daily
Mirror il fumetto Andy Capp, ambientato
proprio ad Hartlepool, città natale di Smythe.
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Andy Capp |
Il 31 ottobre del 1999 al Victoria Ground si gioca il primo
turno della FA Cup,
l’Hartlepool affronta il Millwall e i
pools vincono con un
gol di testa di Gary Jones al 90esimo. Tuttavia, quella data non passerà alla
storia per la sofferta vittoria sul Millwall: quel giorno infatti fa il suo
esordio ufficiale la mascotte della squadra. Dopo anni passati a offendersi
per il poco simpatico appellativo di “Monkey hangers” i
pools decidono di
esorcizzare quella presa in giro scegliendo come nuova mascotte proprio una
scimmia chiamata
H'Angus the monkey.
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H'Angus |
Il Primo H’Angus della storia fu James Auton, poco tempo
dopo però
prese il suo posto Stuart
Drummond. Stuart Drummond:
classe 1973,
un
“Higher national diploma” in business
finance and languages presso l’università di Salford, tanti anni da cameriere sulle navi da crociera, un lavoro in un call-center, un dente scheggiato durante una partita di calcio e una
sincera devozione per il suo nuovo ruolo.
Per Stuart essere H’angus è una missione, non è una di
quelle mascotte che gira per il perimetro dello stadio, limitandosi a salutare i
bambini, Stuart ha voglia di passare alla storia. Nel novembre del 2000 durante
una trasferta a Scunthorpe , tra primo e secondo tempo ha mimato un rapporto
sessuale con una steward locale davanti al proprio pubblico in trasferta.
H’angus venne così allontanato dal campo di gioco e l’allora presidente dello
Scunthorpe minacciò una querela,
nonostante le scuse di Stuart. Il club prese la vicenda molto seriamente ma il
calore dei tifosi che nei giorni seguenti indossarono delle T- shirt con
scritto “H'Angus Is Innocent” aiutò Stuart a restare al suo posto. Non è erto facendo finta di ingropparti una steward dello Scunthorpe che puoi passare alla storia, ma
farsi cacciare da un campo come mascotte è già qualcosa. Ma non abbastanza. Il
13 maggio del 2001 l’Hartlepool gioca a Blackpool. Si tratta dell’andata della
semifinale play-off della third division, il campionato è stato stravinto dal
Brighton, trascinato dai goal(28) di un giovanissimo Bobby Zamora. Oltre al
Brighton vengono promosse in second anche
Cardiff e Chesterfield,
rispettivamente seconda e terza forza del torneo. Dalla quarta posizione alla 7
si disputano i Play – off e i pools sono quarti con 77 punti sopra: Leyton,
Hull e appunto Blackpool. E’ l’anno buono e a Bloomfield road servono tutti e
ovviamente serve anche Stuart
Stuart segue la squadra, quando entra in campo,
dopo pochi metri, viene placcato e scortato fuori dal campo un’altra volta.
H’angus questa volta ha la colpa di aver fatto il suo ingresso sul terreno di
gioco con una bambola gonfiabile vestita con il completino dell’Hartlepool.
Secondo la polizia locale, il signor Drummond era anche palesemente ubriaco. Le
due partite finiranno 2 a 0 e 1 a 3, spazzando via i sogni di gloria dei pools.
Il Blackpool verrà promosso grazie alla vittoria in finale per 4 a 2 sul
Leyton. Il club vieterà a H’angus di partecipare alle future trasferte. Stuart non si deprime, non c’è bisogno di
lasciare Hartlepool per passare alla storia.
Il 18 ottobre del 2001 i cittadini di Hartlepool sono
chiamati alle urne per via di un referendum. Bisogna scegliere tra il “Cabinet
system” e l’elezione diretta del sindaco. In un posto dove non c’è un cazzo da
fare se non pescare, il quorum viene raggiunto facilmente. Hartlepool è divisa,
la città che 2 secoli prima si era unita per condannare a morte una scimmia,
oggi è spaccata, ma seppur di poco vince con il 50,9 % dei voti l’elezione
diretta del sindaco. Il 2 maggio 2002 per la prima volta nella sua storia,
Hartlepool voterà il proprio primo
cittadino
Un giorno a Stuart viene un’idea, presentarsi per gioco alle
elezioni come H’Angus per pubblicizzare il club, per farlo però ha bisogno di
due cose: il permesso della società e soprattutto le 500 sterline di deposito
per candidarsi alle elezioni. Stuart va
a bussare alla porta di Ken Hodcroft, patron dell' Hartlepool e
presidente(fondatore) della società petrolifera(la IOR) che lo controlla. Hodcroft
accetta e mette di tasca sua il deposito a condizione che il club non
venga coinvolto, può fare campagna vestito da H’Angus, può usare lo stadio
prima delle partite, ma la società non
lo supporterà politicamente. In fondo
tutta questa storia non è altro che uno scherzo, una simpatica provocazione.
H’Angus/Drummond comincia la sua campagna al grido di "free
bananas for schoolchildren". Quello di fornire banane gratis ai bambini
delle scuole è il primo punto del suo programma e forse l’unico, nel mentre i
pools, classificandosi settimi, si qualificano nell’aprile del 2002 per la
terza volta consecutiva ai play – off promozione per la second division,
l’avversario di turno è il Cheltenham Town(quarto classificato) finisce con un
doppio 1-1 e con i rigori che sorridono alla squadra del Gloucestershire, altra
delusione quindi per i
“Monkey Hangers”
che a questo punto si ritrovano a tifare per l’unico obiettivo stagionale
rimasto in piedi: L’elezione a sindaco della propria mascotte.
Drummond si presenta alle elezioni con una lista
indipendente, i suoi avversari neanche lo calcolano, Stuart fa campagna tra una
partita e il suo lavoro in un call center, oltre alle banane gratis per i
bambini, punta alla sicurezza della città, alla riduzione dei consiglieri e a
fornire nuove strutture sportive per i giovani. Lontano dai forum dove i suoi
avversari partecipano ad animati dibattiti, gira per la strada vestito da
H’Angus ascoltando i problemi e le richieste della gente che incontra. Ben presto la città comincia a convincersi
che il ragazzo vestito da scimmia non scherza, non è per niente uno stupido o
un pazzo e in più è uno di loro. Un Bookmaker locale quota la vittoria di
Drummond a 100, ben presto però dovrà sospendere le scommesse per il numero
elevato di giocate e quello è il segnale che forse Stuart ha più di una
possibilità.
Leo Gillen è un imprenditore locale, ha condotto la campagna
per l’elezione del diretta del sindaco, fa parte del partito laburista e
chiaramente è il favorito numero 1 per la poltrona. Leo Gillen è il Manchester
United( o visto che siamo nel 2002 l’Arsenal) il resto dei candidati sono
paragonabili a squadre di First division come il liberaldemocratico Arthur
Preece, già capo del consiglio o di second come il conservatore Stephen Close e
l’altro indipendente l’ imprenditore locale Ian Cameron. Stuart è chiaramente
l’Hartlepool United, nella sua anonima third division,
con la sua storia personale vissuta senza
raggiungere mai la vetta, proprio come l’Hartlepool United. Forse proprio
questo può rappresentare la
svolta,
essere l’Hartlepool o semplicemente essere Hartlepool, rappresentare la città
nella sua semplicità.
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Stuart Drummond |
Il 2 maggio 2002 Leo Gillen ottiene un totale di 6.762
preferenze, tante ma non abbastanza perché con 7.395 voti il primo sindaco
della storia di Hartlepool sarà il 29enne Stuart Drummond, operatore di call
center in settimana, H'Angus the Monkey quando c’è da sostenere l’Hartlepool
United.
“Forget
about the monkey. The monkey was there only for promotion purposes. The monkey
was just for publicity. I am Stuart Drummond, I
am the Mayor of Hartlepool, not the monkey”
(Stuart Drummond)
Non la prende bene nessuno, in primo luogo I laburisti che
parlano di “Problema serio” e di situazione che “Ridicolizza il sistema”. I
liberaldemocratici contrari all’elezione diretta del sindaco parlano di
“Politica populista” e “Personaggi
superficiali”. Durante il conteggio dei voti viene avvicinato da Peter
Mandelson membro per della Camera dei comuni per la circoscrizione di
Hartlepool, futuro ministro delle attività produttive nel governo Brown
e futuro chiacchierato consigliere/eminenza grigia di Tony
Blair durante il suo regno. I primi consigli arrivano da lui e ovviamente il
primo passo (comunque già deciso in precedenza) è quello di lasciare per sempre
il costume di H’Angus.
Il primo grande
scoglio sta nel primo punto del suo programma, quello delle banane gratis ai
bambini delle scuole. Non si può fare, il costo è ovviamente enorme e Stuart lo
aggira mettendo a disposizione una porzione di frutta fresca nelle mense
scolastiche. Diminuisce come promesso il numero di consiglieri, salva un campo
sportivo dalla chiusura. Stuart si mette sotto e giustifica le sue 53mila
sterline l’anno(al call center arrivava a circa 10.000). I laburisti e il mondo
della politica in generale non vedono l’ora di sentire il botto, Stuart resta
in sella fino a fine mandato e si ripresenta alle elezioni del 5 maggio 2005,
battendo di 10.000 voti il candidato laburista Carl Richardson e arrivando al
42% delle preferenze. Quattro anni più tardi arriverà la terza elezione, il 4 giugno del 2009 ha la meglio di poco su
Ian Cameron(indipendente) 6.867 a 6.023. Stuart Drummond l’ex mascotte è il
primo sindaco nella storia del paese ad essere eletto per 3 mandati
consecutivi.
Il 15 novembre del 2012
attraverso un altro referendum, Hartlepool decide di tornare al “Cabinet
System”, Drummond esce di scena nel maggio 2013 dopo 11 anni di regno.
Dopo Stuart il costume di H’Angus è stato indossato da Ceri
Anderson, al tempo
mamma 26enne che
studiava
per diventare maestra. Ceri è
stata H’Angus fino al 2005 quando lascerà il posto a Scott Llewellyn. Scotte
sarà un H’Angus molto attivo. Dopo aver ottenuto l’incarico decise che era l’ora
di dimagrire anche per dare il buon esempio.Scott partecipa a diverse gare
vestito da H’Angus. Nel 2006 prende parte alla Great North Run, una delle più importanti
mezze maratone del mondo, 21 km che collegano Newcastle a
South Shields, si preparerà a quella gara,
arrivando terzo nella competizione più bella della storia del nostro pianeta la
“Mascot Grand National” gara annuale che raccoglie fino a 100 mascotte del
paese(non solo calcistiche) e
le fa correre(con tanto di ostacoli di 40cm lungoil percorso) in un ippodromo. Per chi fosse interessato si tiene a Kempton Park.
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Chaddy the Owl virile mascotte dell'Oldham Athletic - 2 volte campione |
Scott lavora in un’industria siderurgica e quando nel 2009 il settore va in
crisi, prende il suo costume e si dirige verso Londra, esattamente a Trafalgar
Square dove con un cartello con scritto “Please save our steel” e cantando
canzoni dell’Hartlepool cerca, in pieno stile H’Angus, di attirare l’attenzione
dei media sul problema che vivono le
acciaierie del nord est del paese. Scott
lascia dopo sette anni
e cede lo scettro
nel 2013
a Michael Evans.
La cosa divertente è che Michael Evans è
pronipote di Nick Evans, lo scout che portò nel 1922 Forman per 10£ è una
confezione di aringhe affumicate.
L'Hartlepool United nel 2003 regala subito una gioia al suo sindaco, classificandosi seconda a 85 punti dietro i Rushden & Diamonds e centrando così la promozione in second division. In second giocano per 3 anni di fila arrivando 2 volte di seguito ai play off per la promozione in Championship. Il primo anno si classificano sesti e si qualificano per i play off. L'avversario in semifinale è il Bristol, l'andata finisce 1 a 1, il ritorno è particolarmente amaro, i "Monkey Hangers" passano in vantaggio al minuto 68 con Anthony Sweeney, fino al 88esimo reggono,
poi in 2 minuti prendono due goal da Goodfellow e Roberts e addio finale.
L'anno seguente si classificano ancora una volta sesti e ancora una volta prenderanno parte ai play off, la semifinale sorride però ai pools
che superano il Tranmere ai rigori con rigore decisivo di Ritchie Humphreys, professione mediano, colui che fallì il tiro dal dischetto decisivo contro il Cheltenham e che giocherà con la maglietta dell'Hartlepool fino al 2013 collezionando più di 480 presenze. Il 29 maggio del 2005 al Millennium Stadium di Cardiff l'Hartlepool si gioca l'occasione della vita. L'avversario è lo Sheffield Wednesday, la posta in palio è la promozione in Championship. Lo Shieffield passa in vantaggio a fine primo tempo con lo scozzese McGovern. Dopo soli due minuti dall'inizio della seconda frazione di gioco l'Hartlepool trova il pari con l'attaccante gallese Eifion Wyn Williams. Al minuto 71, a soli 60 secondi dal suo ingresso in campo, la punta irlandese Jonathan Marvin "Jon" Daly , fa valere i suoi 191 cm e di testa porta in vantaggio i pools. Sembra fatta ma 10 minuti più tardi Chris Westwood tocca in area Drew Talbot, per il signor Phil Crossley, arbitro della partita, è rigore, Westwood protesta platealmente e viene espulso. E' l'inizio della fine. MacLean va segno dagli 11 metri e durante i supplementari, con Whelan prima e con Talbot poi, lo Sheffield fa sua la finale fissando il risultato sul
4 a 2. L'Hartlepool perde l'ultimo treno per la seconda serie del calcio inglese. Ritorneranno in League one(ex Second division) soltanto 1 anno dopo classificandosi secondi alle spalle del Walsall. Nelle sei successive stagioni i pools restano aggrappati alla terza serie, senza mai neanche sfiorare i play off. Nel 2013 tornano in football league two per restarci. In questa stagione l'Hartlepool ha chiuso al 16esimo posto in classifica, una stagione difficile che ha visto l'esonero di Ronnie Moore, allenatore che nel 2014 salvò con un vero e proprio miracolo i monkey hangers, cha al momento del suo insediamento(il 16 dicembre) si trovavano a 10 punti dalla salvezza. L'attuale allenatore è Craig Hignett ex assistente di Aitor Karanka al Middlesbrough e nelle mire del Blackburn Rovers per la prossima stagione, che sembra però destinato a passare guidando i pools. Da un anno l'Hartlepool ha cambiato proprietà , il nuovo presidente è il 35enne Gary Coxall e il club fa parte della JNPG, un' agenzia di collocamento. Promettono grandi cose, non resta che stare a guardare.
Stuart Drummond oggi continua a occuparsi del bene di Hartlepool da manager della "Hartlepool NDC Trust". Quando ha lasciato il municipio, i consiglieri per salutarlo hanno regalato al buon Stuart un abbonamento dell' Hartlepool United. Se ne è andato in silenzio tra gli applausi anche del partito laburista, quelli che lo accusavano di ridicolizzare il sistema. Rimane ancora il dubbio se i cittadini di Hartlepool la prima volta abbiano votato Stuart per le sue idee o semplicemente perchè rappresentasse H'angus. Una risposta in questo senso ce la possono dare i tifosi dell'Hartlepool United. Da qualche anno per l'ultima trasferta della stagione i tifosi dei pools sono soliti travestirsi da qualcosa: Oompa Loompa a Londra contro il Chartlon nel 2011,
puffi sempre contro il Chartlon al The Valley nel 2012, pinguini a Crawley, Thunderbirds a Plymouth,
Bob Marley a Calrisle nel 2015 e in questa stagione da Stormtroopers sempre a Plymouth. Secondo voi gente così, nel 2002, ha votato per Stuart Drummond o per H'Angus? Non possiamo saperlo con certezza ma lo immaginiamo, quel che è certo però è che Stuart Drummond in 3 mandati si è dimostrato un signor sindaco.
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Oompa Loompa al The Valley |
Per quanto carina e tranquilla non esistono sono tanti motivi per visitare Hartlepool(tolta forse la statua di Andy Capp) se non camminare per le vie dell'unica città al mondo dove una scimmia può essere impiccata oppure diventare sindaco.
So they hung the monkey from the gallows in the town,
With a rope around his neck, and his tail hanging down,
As a warning to Napoleon to make himself a rule,
Not to send his little hairy spies to old Hartlepool.
(The Hartlepool monkey - Alan Wilkinson)